Le proprietà terapeutiche della lavanda sono un vero tesoro che tutti noi possiamo avere a portata di mano.
La lavanda, infatti, è un gioiello della natura e negli ultimi anni è diventata sempre più accessibile a tutti, grazie al suo crescente utilizzo in erboristeria e naturopatia.
Iniziamo quindi a esplorare questa pianta meravigliosa, scoprendo i suoi usi in naturopatia e come possiamo utilizzarla anche a casa per prenderci cura del nostro benessere fisico e mentale.
La lavanda: l’oro viola a portata di tutti
Molti di noi hanno una pianta di lavanda in casa, magari l’hanno vista sui balconi di qualche appartamento o nei parchi cittadini. Questa pianta, originaria delle regioni del Mediterraneo, si è infatti diffusa moltissimo perché… come si fa a non amarla?
Il suo colore viola è meraviglioso, il suo profumo è inebriante e i suoi fiori sono dolcissimi. In più, questo prodigio naturale contiene un olio essenziale, di cui parleremo tra poco, che varia a seconda della zona di crescita della pianta, ma che contiene principalmente linalolo e canfora, due ingredienti decisamente benefici per corpo, mente ed emozioni.
Quali sono le proprietà della lavanda in erboristeria?
La lavanda, come detto, è un tesoro, e i suoi fiori viola, profumatissimi e piacevoli al tatto, vengono utilizzati soprattutto per le loro proprietà sedative, antispastiche e benefiche per la respirazione.
Possiamo affermare che l’olio essenziale di lavanda è utile per molte cose e le proprietà biologica più importanti attribuite alla lavanda sono quelle sedative, antispastiche, antinfiammatorie e antimicrobiche.
In altre parole, la lavanda rilassa e protegge, quindi le sue proprietà terapeutiche più significative sono quelle di favorire il rilassamento e proteggere il corpo dagli agenti esterni.
Studi recenti hanno dimostrato che la lavanda ha un’azione molto simile a quella del tramadolo, un analgesico oppioide capace di ridurre il dolore.
L’olio essenziale di lavanda ha anche forti proprietà antimicrobiche; molti studi lo hanno evidenziato, tanto che la lavanda è considerata un battericida potenzialmente efficace contro vari ceppi di virus e batteri. Inoltre, il linalolo presente nell’olio essenziale di lavanda ha proprietà fungicide, quindi tra le proprietà terapeutiche della lavanda possiamo sicuramente includere la capacità di purificare il corpo e proteggerlo da virus e batteri.
Questo spiega anche perché questo prodigio della natura sia così ampiamente utilizzato in ambito erboristico e cosmetico.
L’olio essenziale di lavanda è usato, infatti, come ingrediente per migliorare l’aspetto della pelle e coadiuvare il trattamento di acne, rosacea ed eczema, oltre a ridurre irritazioni e arrossamenti.
Le più comuni proprietà terapeutiche della lavanda
Vediamo ora le proprietà terapeutiche della lavanda in relazione ad alcuni dei disturbi più comuni.
Proprietà terapeutiche della lavanda per l’insonnia e gli sbalzi d’umore
In tempi così frenetici, molti di noi soffrono di sbalzi d’umore, irrequietezza e stress, che è la vera malattia del ventesimo secolo. L’olio essenziale di lavanda rappresenta un valido aiuto quando utilizzato esternamente in aromaterapia, ma anche in trattamenti come i massaggi in naturopatia per contrastare l’agitazione e l’insonnia, che spesso si presentano insieme. Si può prevedere l’applicazione di qualche goccia di olio essenziale diluito, massaggiandolo su parti del corpo come spalle o gambe, oppure inalarlo facendolo vaporizzare con appositi nebulizzatori.
Le proprietà terapeutiche della lavanda per il sistema digerente
La lavanda ha proprietà carminative e antispastiche, ovvero aiuta a favorire il benessere del tratto gastrointestinale, per cui può essere utilizzata per piccoli disturbi come eccesso di aria nell’addome, coliche e problemi digestivi. Anche in questo caso, è importante seguire le indicazioni del naturopata, soprattutto se l’olio essenziale viene assunto per via orale.
Le proprietà terapeutiche della lavanda per la circolazione
L’olio essenziale di lavanda viene utilizzato anche per aiutare nei problemi circolatori, soprattutto in caso di insufficienza circolatoria e ristagno di liquidi. In questo caso, si possono sciogliere alcune gocce di olio essenziale di lavanda nel bagno o massaggiarlo su parti del corpo tese, opportunamente diluito con un olio vettore o un balsamo vettore, come l’olio di cocco, l’olio di mandorle dolci o il burro di karité.
Le proprietà terapeutiche della lavanda per le infiammazioni delle vie respiratorie
Come abbiamo visto, la lavanda può aiutare a migliorare il benessere delle vie respiratorie e trattare infezioni come laringiti e faringiti. L’olio può essere nebulizzato, magari anche durante il sonno, miscelato con altri oli dall’effetto balsamico, come l’olio di pino mugo.
Le proprietà terapeutiche della lavanda per il mal di testa
Il mal di testa può avere origini tra le più diverse e la lavanda rappresenta un valido aiuto per placarlo. In questo caso si può inalare l’olio essenziale, magari nebulizzando con l’apposito apparecchio, oppure massaggiando le tempie con un composto di olio essenziale di lavanda di alta qualità diluito in olio vettore o burro di karitè.
Se il mal di testa è frutto di stress, stanchezza e iperattività, il consiglio è di fare un bel bagno caldo, sciogliendo qualche goccia di olio essenziale di lavanda di alta qualità nella vasca. A quel punto basta godersi l’armonia del profumo, lasciarsi massaggiare dall’acqua, respirare con calma e, dopo qualche minuto, il mal di testa potrebbe decisamente attenuarsi.
Come sfruttare al meglio le proprietà terapeutiche della lavanda?
Non ci stancheremo mai di dire che la natura ci offre tesori immensi, ma quando vogliamo usarli per il nostro benessere e la nostra salute, devono essere di ottima qualità.
La lavanda è una delle piante più comuni e sul mercato si trovano oli essenziali di ogni tipo, da boccette a basso costo a oli essenziali con un prezzo davvero significativo.
Cosa giustifica però un prezzo così elevato? La risposta è la qualità della materia prima, il processo di estrazione e lavorazione che rende questo “oro viola” una vera medicina naturale.
Il nostro consiglio è sempre quello di usare poco olio essenziale, ma di altissima qualità, perché altrimenti, utilizzando prodotti scadenti, si rischia di vanificare i risultati e di assumere prodotti che potrebbero, oltre a non raggiungere l’obiettivo prefissato, anche danneggiare il corpo, essendo magari ricchi di scorie o residui.
Nei nostri centri, infatti, utilizziamo oli essenziali di altissima qualità sia in naturopatia che nei massaggi per il corpo e il viso. Se vuoi scoprirli, ti aspettiamo! Contattaci.