La guarigione nel Silenzio: crea il tuo spazio sacro
Ha senso, in un’epoca bombardata dal rumore e da stimoli che arrivano da ogni dove, parlare di Silenzio Terapeutico?
La risposta è sì, ce l’ha eccome, perché il Silenzio Terapeutico è più di una coppia di parole che suonano bene, è un modo per ritrovare il benessere mentale, fisico ed emozionale che abbiamo tutti a portata di mano, senza spesso rendercene conto.
Ora, potresti pensare che la Terapia del Silenzio sia qualcosa di estremo, che ti chiede magari di andare a fare un ritiro in un eremo, dove ti sarà vietato di parlare e sarai obbligato a star da solo per giorni e giorni…
Niente di tutto questo, perché come vedrai fra qualche riga, il Silenzio è qualcosa che puoi applicare ogni giorno della tua vita, con le giuste dosi e con i giusti tempi.
Cos’è Il Silenzio
Ti sei mai chiesto cos’è Il Silenzio?
La risposta più semplice può essere l’assenza di suoni, ma questo termine suggerisce che ci sia un vuoto, mentre in realtà il Silenzio è tutto tranne che un vuoto.
Per cominciare a comprendere il valore del Silenzio Terapeutico è, infatti, importante intenderlo come uno spazio, uno spazio sacro che hai a tua disposizione ogni volta che lo desideri e che nessuno può portarti via.
“Certo…e chi lo trova il tempo e il modo di stare in Silenzio?” Potresti chiederti…
È normale che sia così, perché viviamo in un mondo iper stimolato e, soprattutto, iper impegnato.
Un mondo che ci fa alzare la mattina, correre al lavoro, interagire tutto il giorno con tante persone, o perlomeno con dispositivi elettronici che “parlano”, per poi arrivare a casa alla sera e, magari come prima cosa, accendere la TV oppure la radio.
Suoni, suoni e ancora suoni, che scandiscono le nostre giornate e che vanno a iper affollare la mente, creando un ecosistema agitato e, talvolta, troppo stimolato.
Il Rumore: l’habitat perfetto per Il Silenzio
In questo contesto si inserisce la Terapia del Silenzio, inteso come spazio terapeutico che meriti di frequentare per disintossicare la mente dai tanti stimoli che la affollano, dove la maggior parte di essi sono purtroppo inutili, tossici e anche dannosi.
Prova a chiederti quante parole di valore senti al giorno…
E quante parole, invece, inutili, superficiali, magari dannose e tossiche, sei costretto ad assorbire nel corso della giornata…
Purtroppo, entriamo in contatto con pochissime parole di valore e con oceani di parole superflue.
Tutto quello che è in eccesso, va purtroppo ad appesantirci, a intossicarci, a creare una confusione mentale che ci impedisce di pensare in modo chiaro e, di conseguenza, di agire in modo chiaro.
Inoltre, se la nostra situazione emotiva è difficile, perché magari abbiamo dei problemi o abbiamo vissuto dei traumi, tutto questo rumore e tutte queste parole intossicanti rischiano di aggravare il problema.
Qui entra in gioco la Terapia del Silenzio ma, per comprenderla, è bene che tu sappia quali sono i suoi effetti, perciò iniziamo da quelli fisici.
I benefici fisici del Silenzio
Il Silenzio ha grandi effetti sul corpo e sulla mente, il primo di tutti è la capacità di ridurre la pressione sanguigna.
Purtroppo, la pressione sanguigna alta (l’ipertensione) è difficile da riconoscere, e la si può scoprire solo misurandola o facendo degli esami appositi.
Sono stati fatti numerosi studi sulla capacità del Silenzio di regolarizzare la pressione sanguigna, su tutti uno, durante cui i ricercatori hanno fatto ascoltare dei brani musicali a delle persone.
L’ascolto alternava musica a minuti di Silenzio, è proprio in quei minuti di Silenzio, la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna delle persone diminuivano.
Se vuoi leggere lo studio completo: clicca qui
Questa è un’evidenza scientifica, ma prova a pensare, ad esempio all’ultima volta in cui sei stato in un posto dove c’è la musica alta, magari “sparata” a tutto volume degli altoparlanti.
Hai sentito il cuore battere più in fretta? La risposta probabilmente è sì, e questo dimostra l’effetto che i suoni possono avere sul nostro fisico.
Silenzio e concentrazione
Un altro beneficio tangibile del Silenzio è che migliora la concentrazione e permette di approfondire gli argomenti che stai studiando o di svolgere i compiti che stai facendo, in modo più intenso e proficuo.
Quando il cervello è liberato dagli stimoli esterni, può infatti concentrarsi meglio su ciò in cui è impegnato.
Diversi studi l’hanno dimostrato e hanno anche definito che quando le persone stanno in Silenzio riescono ad abbattere lo stress.
Del resto, il rumore assomiglia al tanto decantato multitasking, ovvero il compiere tante azioni contemporaneamente, facendole tutte male e a stressando in eccesso, corpo, mente e spirito.
Ora, potrei dirti che Il Silenzio calma i pensieri e calma la mente e questo è assolutamente vero.
Ma c’è un ma…
Il Silenzio Terapeutico è quello che riesci a vivere in modo sereno, quieto, senza l’angoscia che in alcuni casi può fare capolino nei momenti in cui ti allontani da stimoli sonori esterni.
Perché Il Silenzio può far paura?
Sì, Il Silenzio può fare paura perché nel mondo iper sonoro in cui viviamo, il nostro corpo e la nostra mente possono essersi abituati ad essere costantemente sottoposti a stimoli uditivi.
E nel momento in cui questi tutti questi stimoli vengono tolti, succede una sorta di “astinenza”, ovvero si verifica una situazione di spaesamento, che può generare smarrimento e in alcuni casi anche ansia.
Più che di paura, infatti, si può parlare di incomprensione del momento che si sta vivendo, come se il Silenzio fosse una sorta di antidoto a una droga che si è assunta per molto tempo.
Quella droga è il troppo rumore, ma l’ottima notizia è che tutti possiamo praticare il Silenzio Terapeutico, per iniziare a disintossicarci fisicamente, mentalmente ed emozionalmente.
Il consiglio di oggi, quindi, è di intendere il Silenzio come uno spazio prezioso, che hai a disposizione, che nessuno può portarti via e che puoi frequentare ogni volta che lo desideri.
E se stai pensando che gli impegni di ogni giorno, le persone che vivono con te e i miliardi di stimoli che ti bombardano sono un ostacolo troppo grande al Silenzio…
…ti invito a considerare che anche pochi minuti nel corso della giornata, ma vissuti con consapevolezza, possono aiutarti a ritrovare il benessere.
Ma i vantaggi non sono finiti qui. Perché fra i benefici del Silenzio ce n’è anche uno di molto importante, ovvero la capacità di permetterti di guardarti dentro e di capirti, che è il dono più prezioso che puoi fare a te stesso.