Molte persone ci chiedono spesso quanto tempo ci vuole per correggere la postura. Questa è davvero un’ottima domanda, poiché è importante chiarire i tempi necessari sia per rimettere in sesto la postura sia per riabituare il corpo ad adottare comportamenti e abitudini che favoriscano una postura corretta.
Partiamo dall’inizio per comprendere quali possano essere le cause che portano a una postura errata e quali conseguenze ne derivano.
Cos’è una postura sbagliata?
Possiamo definire una postura sbagliata, o scorretta che dir si voglia, come una posizione innaturale mantenuta per troppo tempo o come la ripetizione di movimenti che non seguono la naturale fisicità del corpo.
Questo può causare dolori che si manifestano sempre nello stesso punto.
Pensiamo, ad esempio, a quanto può far male il collo se abbiamo l’abitudine di tenere la testa china per troppo tempo sullo smartphone o con il collo proteso in avanti mentre lavoriamo al computer.
O, ancora, pensiamo a quanto possano far male o dare fastidio le gambe se stiamo troppo tempo in piedi, magari indossando i tacchi, oppure se restiamo seduti a lungo senza mai alzarci per fare delle pause e sgranchirci.
La postura scorretta è, quindi, un insieme di posizioni che tendiamo a mantenere per motivi vari, che possono riguardare la vita privata, il lavoro, o anche il riposo.
Come si manifesta una postura scorretta?
I problemi posturali possono essere causati da diversi fattori. I sintomi di una postura scorretta sono numerosi, vari e unici come ogni persona.
Possiamo parlare di contratture, infiammazioni, difficoltà motorie, rigidità, e anche di mal di testa ricorrenti, tutti sintomi derivanti da una postura sbagliata.
Il problema è che spesso non ce ne accorgiamo, poiché la postura scorretta viene mantenuta costantemente nel tempo, diversamente da un trauma che provoca un dolore forte e immediato.
La postura scorretta si manifesta piuttosto con dolori debilitanti che si avvertono soprattutto al mattino, appena svegli.
Non dimentichiamo, inoltre, che una postura scorretta può essere il risultato di condizioni difficili, come lo stress, che ci porta a camminare curvi, ‘ingobbendo’ la schiena e tenendo il collo basso, infiammando così l’area cervicale e mettendo a dura prova il benessere della colonna vertebrale.
È fondamentale considerare che ci sono atteggiamenti posturali errati che creano una postura altrettanto scorretta.
Ad esempio, eventuali problemi visivi ci portano ad allungare il collo per vedere meglio. Anche una malocclusione, un problema temporo mandibolare, può causare uno squilibrio posturale.
Altri problemi possono essere legati ai muscoli, alle articolazioni e anche a disturbi dell’orecchio interno.
Quando ci rendiamo conto di avere una postura scorretta, è importante chiederci perché accade, poiché sarà fondamentale per capire quanto tempo ci vorrà per correggerla.
La ginnastica posturale per rieducare corpo, mente ed emozioni
La ginnastica posturale è un metodo rieducativo che riabitua il corpo ad assumere la sua postura naturale e salutare, ristabilendo l’equilibrio tra il sistema fisico, psichico ed emotivo.
Possiamo affermare, infatti, che la ginnastica posturale migliora la postura e la percezione del corpo nello spazio circostante.
Cosa significa?
Significa che, imparando a mantenere determinate posizioni, riusciamo ad avere una percezione diversa dello spazio intorno a noi, una posizione più forte, con una migliore presenza e consapevolezza della posizione che il nostro volume occupa nello spazio.
Questo è molto importante perché, grazie alla ginnastica posturale, si migliora l’equilibrio, la coordinazione, la mobilità articolare, l’elasticità e la tonicità muscolare.
Si migliora anche la funzione respiratoria e la capacità polmonare, riducendo dolori e rigidità dovuti a una postura errata.
Inoltre, non esiste solo una parte fisica; siamo un tutt’uno con la nostra parte emotiva e mentale.
Quando abbiamo una migliore percezione di noi stessi, il dolore si riduce e la nostra parte fisica è in salute.
Lavoriamo anche positivamente sulla parte emotiva e mentale, migliorando la gestione dello stress e la capacità di concentrazione.
Per questo la ginnastica posturale è considerata uno dei migliori metodi rieducativi per migliorare la postura e la percezione del corpo, secondo la comunità scientifica.
Come si pratica la ginnastica posturale?
Si tratta di una ginnastica dolce che mira a migliorare i movimenti fino a renderli automatici, per poi replicarli nelle attività quotidiane con il minimo dispendio energetico.
Ecco una prima risposta a quanto tempo ci vuole per correggere la postura.
La postura può essere migliorata fin dalla prima seduta di ginnastica posturale, quando si apprendono movimenti semplici che, con il tempo, diventano automatici.
Serve impegno, concentrazione e volontà di migliorare la postura e la propria presenza fisica, emotiva e psicologica.
Ed è importante ripetere gli esercizi correttamente, focalizzandosi sulla qualità del movimento piuttosto che sulla quantità.
Un aspetto molto interessante di tutto questo è che esiste uno schema di proporzioni millenario, la ‘legge dell’armonia universale’, che sostiene che migliorando la forma e allenando la simmetria dei segmenti corporei, si migliora la funzione.
Ecco: la ginnastica posturale aiuta a migliorare la funzione di ogni sistema del corpo, ed è possibile praticarla a ogni età.
Quanto tempo ci vuole per correggere la postura?
Ogni persona è unica e ha bisogno dei propri tempi per correggere la postura. La durata di un ciclo di ginnastica posturale può variare da alcune settimane a diversi mesi, a seconda dei problemi da risolvere e delle necessità individuali.
Con la guida di professionisti, si può fare una ginnastica posturale mirata per affrontare problemi specifici, come quelli legati alla schiena, alle spalle o al collo. In questi casi, anche un paio di mesi possono essere sufficienti per ottenere miglioramenti significativi.
È, però, fondamentale integrare ciò che si è imparato nella ginnastica posturale nella vita quotidiana, correggendo dolcemente i movimenti scorretti che portano a una cattiva postura.
Siamo certi, e lo abbiamo visto in molti nostri pazienti, che quando si iniziano a percepire i primi benefici della ginnastica posturale, diventa automatico adottare posizioni corrette e benefiche nella vita di tutti i giorni e ripeterle anche a casa.
Ecco perché la risposta a quanto tempo ci vuole per correggere la postura dipende dall’impegno di ciascuno, ma anche dalla volontà di seguire una ginnastica posturale professionale che può aiutare coro, mente e cuore a stare meglio fin da subito.
Se vuoi informazioni sulla ginnastica posturale disponibile presso il nostro studio contattaci con fiducia.