Liquido nelle gambe: cause, rimedi e terapie professionali per gambe più sgonfie e sane
Il liquido nelle gambe, noto anche come edema o ristagno di liquidi, è una condizione diffusa (specialmente nel genere femminile) che può influenzare l’estetica e la salute della persona, preannunciando una condizione di malessere generale o patologica dell’arto stesso. Questo disturbo tende a presentarsi a causa di un accumulo di liquidi nei tessuti, tale da provocare gonfiore, pesantezza e una sensazione di tensione cutanea. Alla base di questo accumulo di liquidi, spesso troviamo problemi di circolazione, uno stile di vita sedentario, sbalzi ormonali, ritenzione idrica o patologie più gravi (come insufficienza venosa e linfatica).
Con questo articolo vogliamo informare tutti i lettori sulle possibili conseguenze negative legate al liquido nelle gambe, proponendo una serie di terapie e trattamenti altamente funzionali e sicuri per contrastare questa pericolosa criticità. Il liquido nelle gambe, se trascurato, può portare a spiacevoli complicazioni, come dolori, crampi, difficoltà di movimento o peggioramento di condizioni mediche come problemi di circolazione linfatica e venosa, favorendo così la comparsa di vene varicose o infezioni locali.
Per saperne di più e per scoprire i migliori metodi per liberarti del liquido nelle gambe, continua a leggere l’articolo!
Cos’è l’edema (accumulo di liquido nelle gambe)

L’edema è un accumulo di liquidi nei tessuti, generalmente presente su piedi, caviglie e gambe (più raramente su braccia e mani). Questo fenomeno si verifica quando il corpo trattiene più liquidi di quelli che riesce ad eliminare o quando la circolazione sanguigna e linfatica non è ottimale.
L’edema porta quindi a un rigonfiamento più o meno evidente nella zona colpita, mettendo in evidenza arti più gonfi, tesi, pesanti e caratterizzati da una pelle più lucida e delicata.
A seconda delle cause scatenanti, l’edema può presentarsi su un solo arto o su entrambi.
Tipi di edema
Ad oggi sono state evidenziate diverse tipologie di edema, contraddistinte da cause, caratteristiche e necessità di trattamento specifiche:
- Edema da insufficienza venosa: In questo caso le vene non riescono a far risalire il sangue che si trova nelle gambe verso il cuore, impedendo un corretto ricambio sanguigno. Questo induce un forte ristagno di liquidi nelle gambe, provocando il classico gonfiore e favorendo la comparsa di vene varicose. Sono maggiormente esposti a questa condizione i soggetti che passano molto tempo in piedi o seduti.
- Linfedema: Legato a un malfunzionamento o criticità nel sistema linfatico (responsabile del drenaggio dei liquidi in eccesso dal corpo). Nella maggior parte dei casi il linfedema si sviluppa in seguito a lesioni, interventi chirurgici o malattie che colpiscono i vasi linfatici. Il linfedema può essere anche riconosciuto dall’aspetto più duro e persistente del gonfiore.
- Edema post-traumatico: Si tratta di un rigonfiamento (dato dalla naturale risposta dell’organismo a uno stato infiammatorio). Spesso si verifica in seguito a una lesione o un trauma (come una distorsione, un intervento chirurgico, una frattura, una botta). Si tratta di una normale reazione fisica del corpo che, tuttavia, può diventare problematica se persiste troppo a lungo.
- Edema da ritenzione idrica: Si sviluppa in concomitanza con cambiamenti ormonali o a causa di un eccessivo consumo di alimenti salati o in presenza di alcune patologie renali. Si tratta di una condizione meno pericolosa, ma che può ugualmente causare problemi estetici, soprattutto su caviglie e gambe.
Conoscere i vari tipi di edema è il punto di partenza per capire come trattare la condizione specifica con le terapie specialistiche (quali linfodrenaggio e pressoterapia) più indicate. Grazie a questi trattamenti sarà possibile ridurre il gonfiore, il liquido nelle gambe e ripristinare una corretta circolazione dei fluidi in modo sicuro e funzionale.
Cause del liquido nelle gambe

Dopo aver analizzato le 4 principali tipologie di Edema, andiamo a ricapitolare brevemente le cause comuni più frequenti:
Problemi di circolazione sanguigna
- Insufficienza venosa cronica: Il sangue ristagna nelle vene a causa di un malfunzionamento delle valvole delle vene che impediscono al sangue di tornare verso il cuore.
- Vene varicose: Si tratta di vene dilatate che portano a una cattiva circolazione venosa, rendendo difficile il ritorno del sangue verso il cuore e portando un accumulo di liquidi nelle gambe.
- Problemi cardiaci: L’insufficienza cardiaca, ad esempio, è una patologia che influenza negativamente la circolazione del sangue. Il cuore non riesce a pompare il sangue in modo efficiente, portando al ristagno di liquidi e alla formazione di edemi.
Problemi linfatici
- Linfedema primario: Si tratta di una problematica congenita. In questo caso, il sistema linfatico, riscontra delle criticità durante lo sviluppo, portando chi ne soffre a dover affrontare una ridotta capacità di drenaggio dei liquidi (che porterà a un conseguente gonfiore cronico nelle gambe)
- Linfedema secondario: Questo si sviluppa nel corso del tempo, in seguito a danni o ostruzioni nel sistema linfatico dovute a infezioni, traumi, interventi chirurgici, ecc… Anche in questo caso verrà a crearsi il classico ristagno dei liquidi responsabile del gonfiore alle gambe.
Ritenzione idrica
- Cause ormonali: Decisamente più frequente in soggetti di sesso femminile. Gli squilibri ormonali dovuti a gravidanza, menopausa e mestruazioni, influenzano i meccanismi che regolano il bilancio idrico, causando gonfiore e liquido nelle gambe.
- Dieta ricca di sodio: Casi di liquido nelle gambe e ritenzione idrica possono essere associati a una dieta ricca di cibi salati, confezionati (quindi ricchi di sodio) che tendono a trattenere i liquidi nei tessuti corporei.
Altre condizioni mediche
- Malattie renali: I reni hanno una specifica funzione legata alla regolazione dell’equilibrio dei liquidi nel corpo. In presenza di alcune patologie, i reni faticano a eliminare i liquidi in eccesso, causando gonfiore nelle gambe e in altre parti del corpo.
- Malattie epatiche: Anche il fegato gioca un ruolo centrale nella regolazione del bilancio idrico. In alcuni casi, come l’insufficienza epatica, si può andare incontro ad accumulo di liquidi nelle gambe e in altre parti del corpo.
- Obesità e sedentarietà: Lo stile di vita influisce fortemente sulla ritenzione idrica. Un soggetto particolarmente sedentario, che trascura lo sport, il movimento e l’attività fisica, senza seguire alcun tipo di dieta, è particolarmente esposto a ritenzione idrica, gonfiore, oltreché insufficienza venosa e numerose patologie annesse.
Stile di vita e fattori esterni
- Stare in piedi o seduti per lunghi periodi: Chi fa un lavoro estremamente sedentario o chi trascorre sei, otto, perfino dieci ore al giorno in piedi, è particolarmente incline a sviluppare ristagni liquidi nelle gambe. Per i soggetti sedentari, questo è dovuto alla mancanza di movimento e al rallentamento della circolazione sanguigna. Mentre per coloro che devono passare molte ore in piedi, il problema è legato all’incapacità del sangue, che circola nelle gambe, di ritornare verso il cuore per il corretto ricambio sanguigno.
- Uso di abiti troppo stretti: Utilizzare calze, scarpe, pantaloni troppo stretti, porta a difficoltà nel flusso sanguigno e linfatico con conseguente ristagno e gonfiore.
Sintomi del liquido nelle gambe

Il “liquido nelle gambe” o edema, è caratterizzato da diversi sintomi che possono variare per intensità a seconda delle cause e della gravità del problema. I sintomi principali sono:
- Gonfiore e Pesantezza: Si tratta di un gonfiore visibilmente innaturale. Un aumento di volume (specialmente a fine giornata o dopo periodi di inattività).
- Dolore e Disagio: La forte pressione dovuta al ristagno dei liquidi può portare a sensazioni di fastidio o addirittura di dolore acuto che può causare difficoltà a muoversi e camminare.
- Cambiamenti Cutanei: La pelle tende a risultare più lucida, tesa, fragile in corrispondenza delle zone gonfie.
- Riduzione della Mobilità: Come accennato, il gonfiore, associato al dolore a alle criticità circolatorie, possono confluire in difficoltà di movimento tali da ostacolare le normali attività quotidiane come camminare, salire le scale o stare in piedi per lunghi periodi di tempo.
- Complicazioni Potenziali: Il liquido nelle gambe, se non trattato, potrebbe portare a gravi complicazioni come infezioni, ulcere, insufficienza venosa e problemi cardiaci.
Consigli e strategie per migliorare gli edemi in autonomia
Di seguito andremo a vedere le terapie professionali più efficaci per contrastare gli edemi e il liquido nelle gambe (estremamente consigliate per chiunque dovesse soffrire di ristagno idrico e gonfiore degli arti). In questa sezione vogliamo, invece, fornire alcuni consigli da poter seguire fin da subito per migliorare la propria situazione e facilitare il funzionamento delle terapie:
- Dieta sana e idratazione per perdere peso e migliorare gradualmente gli scambi idrici del corpo;
- Evitare lunghi periodi di tempo in piedi, prediligendo esercizi specifici per muovere le gambe e sbloccare la circolazione linfatica e sanguigna;
- Posizionare un cuscino sotto i piedi quando si dorme (aiuta a far defluire i liquidi bloccati su gambe e piedi);
- Evitare di passare lunghi periodi esposti al sole;
- Utilizzare calze compressive per facilitare il riassorbimento dell’edema.
Trattamenti professionali per contrastare ristagno idrico, liquido nelle gambe, edemi e cellulite
Massaggio linfodrenante manuale

Il linfodrenaggio manuale (metodo Vodder) è una tecnica di massaggio nata con l’obiettivo di sbloccare e ripristinare il funzionamento del sistema linfatico aiutando l’organismo a far defluire i liquidi e le sostanze in eccesso, in modo naturale.
Come funziona: Il massaggiatore esegue delle particolari manualità sulla zona interessata. Grazie a questa tecnica, il terapeuta aiuta i liquidi in eccesso a recuperare il naturale percorso verso i linfonodi, facilitandone così la rimozione e migliorando il flusso linfatico. Si tratta di un massaggio dolce e privo di manovre dolenti, in grado di migliorare la circolazione sanguigna e linfatica.
Benefici specifici:
- Riduzione del gonfiore
- Miglioramento del drenaggio linfatico
- Sensazione di leggerezza
- Riduzione della cellulite
Pressoterapia

La Pressoterapia è un trattamento strumentale che si avvale di uno speciale pantalone imbottito con guaine e “camere d’aria” che si gonfiano e sgonfiano in modo ritmico, riproducendo manovre e manualità tipiche del linfodrenaggio. Questa pressione intermittente riesce a stimolare il drenaggio linfatico e venoso, intervenendo direttamente sul ristagno dei liquidi e i problemi di circolazione
Come funziona: Il paziente indossa uno speciale pantalone collegato ad un’unità centrale che gonfia e sgonfia le camere d’aria in modo ciclico, sequenziale e mirato per favorire il ritorno venoso e linfatico. Questa compressione, ad intervalli e intensità variabile, porta il liquido in eccesso dalle gambe verso le stazioni linfatiche e linfonodi (i quali aiuteranno poi l’organismo ad eliminare le sostanze di scarto).
Benefici della pressoterapia:
- Riduzione del gonfiore
- Sollievo dalla sensazione di pesantezza
- Prevenzione delle vene varicose
- Miglioramento della circolazione
Perché scegliere Ben Essere News per linfodrenaggio e pressoterapia
Se sei alla ricerca di uno Studio specializzato in Linfodrenaggio e Pressoterapia, Ben Essere News è la soluzione che fa al caso tuo.
Nel nostro Centro di Lonigo potrai trovare
- Personale altamente qualificato: i nostri specialisti, oltre ad anni di studi ed un’esperienza pluriennale nel campo della riabilitazione e dei massaggi, possono contare su programmi di aggiornamento costante (per essere sempre informati sulle novità e sui programmi terapeutici più funzionali).
- Sincerità e trasparenza: oltre ad essere preparati e costantemente aggiornati, i nostri specialisti sono guidati da un forte senso di responsabilità e trasparenza verso il paziente. Nel nostro Studio evitiamo di proporre soluzioni inutili e rischiose o di vendere un numero eccessivo di trattamenti.
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- Trattamenti personalizzati: Ogni paziente verrà seguito assiduamente dall’inizio alla fine del percorso di trattamento. Verrà redatto un programma specifico basato e studiato sulle caratteristiche del paziente, sulla gravità della condizione e sulle esigenze individuali di ognuno. In questo modo avremo la possibilità di ottenere i migliori risultati, nel pieno rispetto delle necessità e caratteristiche del paziente.
Testimonianze di clienti soddisfatti
Anna, 45 anni: “Finalmente gambe leggere dopo anni di sofferenza”
Anna soffriva da anni di una leggera insufficienza venosa. Dopo i primi anni senza alcun tipo di problema, ha iniziato a notare dei peggioramenti che l’hanno portata a decidere di provare alcune soluzioni (anche fai da te), senza però riscontrare risultati duraturi. In seguito all’ennesimo tentativo fallimentare, ha deciso di rivolgersi al nostro Studio, trovando, nel circo di poche sedute un’immediata sensazione di leggerezza e benessere. “Grazie al programma integrato di Ben Essere News, sono finalmente riuscita a liberarmi di quella fastidiosa sensazione di pesantezza e dal gonfiore che mi perseguita da anni”.
Marco, 55 anni: “Linfodrenaggio per un recupero post-operatorio eccellente”
Marco, dopo un intervento chirurgico al ginocchio ha iniziato a soffrire di edema post-traumatico. Una condizione normalissima, che il chirurgo gli ha consigliato di trattare con un programma di linfodrenaggio manuale (anche per ridurre i tempi di recupero). Una volta rivoltosi alla nostra esperta, Maria Cristina, ha dichiarato di aver “notato una diminuzione del gonfiore e un miglioramento nella mobilità decisamente positivo che gli hanno permesso di recuperare molto più velocemente le sue normali attività quotidiane”.
Francesca, 38 anni: “Addio ritenzione idrica e cellulite!”
Francesca, dopo due gravidanze, lamentava di vedere le proprie gambe sempre gonfie con la classica texture a buccia d’arancia (tipica della cellulite). Una volta completato il primo ciclo di trattamenti ha dichiarato: “La cellulite è visibilmente ridotta e le mie gambe appaiono più toniche e sgonfie. Non mi sentivo così da anni! Torno regolarmente da Maria Cristina di Ben Essere News, per alcune sedute di pressoterapia così da mantenere i risultati nel tempo ed evitare che la situazione peggiori nuovamente.”
La scelta migliore per liberarti definitivamente del liquido nelle gambe

Il liquido nelle gambe è una condizione particolarmente diffusa, che troppo spesso viene trascurata per noncuranza o per convinzione che si tratti di una problematica passeggera e poco pericolosa.
In questo articolo abbiamo voluto approfondire questa tematica sotto ogni punto di vista, così da dare al lettore una visione chiara e completa della questione. Perché se è vero che inizialmente gli edemi o “gambe gonfie” possono essere una semplice criticità estetica, è altrettanto vero che, se trascurate, queste condizioni possono diventare un vero e proprio problema di salute, con patologie e malattie annesse.
Come abbiamo accennato, trascurare l’edema e sorvolare un suo trattamento può portare gravi difficoltà di movimento, fino a compromettere la capacità di camminare o salire le scale. Inoltre, può portare a patologie ben più gravi, come infezioni, ulcere, insufficienza venosa e problemi cardiaci.
Intervenire in modo naturale ed efficace su questi disturbi, è possibile, grazie al linfodrenaggio e alla pressoterapia. Ti aspettiamo nel nostro Studio di Lonigo per una prima consulenza gratuita. Valuteremo lo stato di avanzamento del tuo edema e, combinandolo con le tue caratteristiche generali e il tuo stato di salute, creeremo un programma di trattamento specificatamente studiato sulle tue specifiche esigenze.Chiama ora, prima che l’edema peggiori eccessivamente portando a netti peggioramenti nella tua quotidianità. I nostri esperti saranno pronti ad accoglierti e mostrarti la migliore soluzione per eliminare definitivamente il liquido nelle gambe.