La spazzolatura a secco del viso è una pratica che si può fare?
Molte persone ci chiedono se è possibile effettuare la spazzolatura a secco sul viso. Questo perché conoscono già la spazzolatura a secco del corpo o magari l’hanno provata e ne hanno apprezzato i benefici.
La risposta è assolutamente sì. La spazzolatura a secco del viso è un trattamento che si può eseguire senza problemi ed è un vero alleato per la pelle. Si tratta di un trattamento naturale che si basa su un concetto semplice ma molto efficace.
Conosciuta anche come dry brushing, la spazzolatura a secco è una tecnica che viene praticata principalmente sul corpo, e che apporta numerosi benefici al benessere della pelle, non solo in superficie ma anche in profondità.
In pratica, si tratta di un massaggio che, invece di essere eseguito con le mani, viene realizzato con una spazzola speciale dotata di setole naturali e solitamente con un manico in materiali naturali come il legno.
Prima di approfondire la spazzolatura a secco del viso, facciamo un breve riepilogo di cosa sia la spazzolatura a secco del corpo.
Cos’è la spazzolatura a secco

Il dry brushing è una tecnica di massaggio e esfoliazione. L’operatore utilizza una spazzola specifica con setole naturali per massaggiare la pelle asciutta con movimenti precisi, solitamente circolari, che partono dai piedi, quindi dalle caviglie, e arrivano fino al viso.
Perché questi movimenti? Uno degli obiettivi della spazzolatura a secco è riattivare la circolazione sanguigna e linfatica, fondamentali per il benessere della pelle e dell’intero organismo.
Grazie ai movimenti circolari, il microcircolo si rivitalizza, favorendo un maggiore flusso di sangue e linfa nel corpo, migliorando immediatamente il tono della pelle. Inoltre, il dry brushing esegue un’esfoliazione meccanica, realizzata dalle setole naturali della spazzola.
Cosa significa? Significa che la pelle viene esfoliata, perché le cellule morte che la rendono opaca e che possono causare problemi come la follicolite o ostruzioni che la rendono grassa o spenta vengono eliminate, per fare spazio alle cellule nuove.
Una volta che la pelle è libera dalle cellule morte, il ricambio cellulare, ovvero la crescita di nuove cellule, è infatti facilitato, e questo processo rivela la naturale luminosità della pelle.
Ricordiamo che il dry brushing si ispira a una tradizione antica e saggia dell’ayurveda, chiamata garshana, praticata con guanti di lino o stoffe grezze per promuovere la depurazione linfatica.
L’ayurveda pone molta attenzione sul sistema circolatorio e linfatico e, grazie a questi massaggi con tessuti grezzi, si eliminavano gli scompensi del sistema circolatorio e linfatico, favorendo la circolazione delle linfe e supportando l’organismo nel riprendersi dalla stanchezza, dal ristagno linfatico e dalle tossine.
Ora che abbiamo compreso i principi della spazzolatura del corpo, vediamo i benefici della spazzolatura a secco del viso.
Spazzolatura a secco del viso: i benefici immediati

Come abbiamo visto, la spazzolatura a secco ha due scopi principali: stimolare la circolazione ed esfoliare la pelle. L’obiettivo è rendere la pelle liscia, setosa e morbida, ma soprattutto più luminosa.
Naturalmente, quando si esegue la spazzolatura a secco del viso, si usa particolare cautela, poiché la pelle del viso è molto più delicata rispetto ad altre aree del corpo, essendo più esposta.
L’operatore lavora con movimenti circolari molto delicati, specialmente su aree come le guance e le labbra, che possono essere più sensibili.
Quali sono i benefici della spazzolatura a secco del viso?
Innanzitutto, un’azione detox intensa e profonda, perché questa tecnica permette di eliminare le tossine e i residui accumulati sul volto durante il giorno.
Anche una semplice passeggiata può far accumulare polvere, smog, residui di trucco, sebo e cellule morte. Il secondo beneficio è il rinnovamento cellulare, spesso ricercato con prodotti cosmetici, ma che avviene naturalmente grazie alla spazzolatura a secco. Il movimento circolare porta più ossigeno alle cellule del viso, e questo (come visto) favorisce in modo importante il ricambio cellulare.
Il terzo beneficio, conseguenza degli altri due, è un’azione anti-età, frutto del massaggio che stimola la circolazione, rivitalizza la pelle e la rende più elastica e colorita, tutte azioni che contrastano l’invecchiamento.
In ogni caso, sia per il corpo che per il viso, la spazzolatura a secco è un trattamento rilassante. Corpo, mente e spirito sono un tutt’uno, e quando soffriamo di stress o ansia, tutto il corpo ne risente. La spazzolatura a secco del viso aiuta ad alleviare queste tensioni, riflettendosi sul viso con meno rughe di espressione e segni.
Quanto spesso va fatta la spazzolatura a secco del viso?

È importante non esagerare, come con uno scrub tradizionale, essendo un trattamento esfoliante. Può essere eseguita un paio di volte alla settimana, ma se la pelle è sensibile, anche ogni 10-15 giorni.
Come si esegue la spazzolatura a secco del viso?
L’operatore utilizza una spazzola con setole naturali e un manico di legno, agendo su pelle asciutta e pulita, partendo dal collo con movimenti dal basso verso l’alto. Poi si concentra sul viso, dal centro verso l’esterno, con movimenti verso l’alto, come in un massaggio del viso.
La spazzolatura arriva fino all’attaccatura dei capelli, perché interessa la fronte con movimenti verso l’alto per contrastare la gravità e sollevare l’ovale del viso.
Essendo la pelle del viso delicata, l’operatore presterà attenzione, evitando aree come il contorno occhi. I movimenti non devono essere troppo leggeri, ma sufficientemente consistenti per rinnovare la pelle.
Cosa fare dopo la spazzolatura a secco del viso?
Solitamente si lava il viso per eliminare i residui di cellule morte e si applica una crema idratante e rigenerante, a seconda delle esigenze della pelle. La crema aiuta a ridurre l’arrossamento e a ripristinare il film idrolipidico della pelle.
Se desideri ulteriori informazioni sulla spazzolatura a secco del viso, non esitare a contattarci, siamo a disposizione.
