Quali sono i punti del mal di schiena? Purtroppo, il mal di schiena è uno dei dolori più diffusi al mondo, possiamo dire che è il più comune tra quelli muscolo scheletrici. Colpisce non solo gli italiani, ma anche moltissime altre persone in tutto il mondo.

Il problema principale è che spesso diciamo di avere mal di schiena senza renderci conto del perché o della localizzazione esatta di questo dolore.
Come accade sempre, il dolore è la manifestazione, o meglio, il sintomo di un problema più profondo. Ecco perché è utile comprendere quali sono i punti del mal di schiena, in modo da avere una visione completa della localizzazione del dolore e anche delle possibili cause che lo generano.
Prima di capire quali sono i punti del mal di schiena, consideriamo che questo è un problema enorme. I dati ci dicono che ne soffre un quarto delle persone che lavorano ed è una delle cause principali di assenza dal lavoro, soprattutto tra le persone con più di 50 anni.
Quali sono le cause del mal di schiena più comuni?
Le cause del mal di schiena possono essere molto diverse tra loro, ed è fondamentale capire sia il punto di origine del mal di schiena sia le ragioni, ovvero il motivo per cui il dolore si manifesta, perché, ricordiamo, si tratta di un sintomo.
Iniziamo quindi dalle cause più comuni tra le persone. Va da sé che il mal di schiena può derivare da un trauma, può verificarsi a causa di un infortunio o di un movimento sbagliato, come il famoso colpo della strega, che è un dolore immediato che si avverte subito quando si fanno movimenti magari un po’ strampalati.
In questo caso, il dolore è davvero intenso e localizzato; si avvertono fitte e si ha difficoltà a muoversi o a stare seduti. In questo caso, possiamo attribuire la colpa al movimento, ma ricordiamo che lo strappo alla schiena è qualcosa di molto raro, perché si tratta di un trauma, di un dolore acuto, nato a causa di un movimento brusco e innaturale del corpo.

Un problema di postura…
Tra le cause più comuni del mal di schiena c’è comunque la postura, di cui parleremo tra poche righe, la sedentarietà che limita l’elasticità della colonna vertebrale, e lo sport praticato in modo scorretto.
Sì, questa è una delle cause del mal di schiena, soprattutto quando la colonna vertebrale viene caricata in modo errato, quando si corre nel modo sbagliato o si cammina in modo scorretto.
Un’altra causa del mal di schiena è sicuramente l’obesità o il peso in eccesso, perché quando c’è troppo peso, la colonna vertebrale deve sopportarne troppo e per troppo tempo, alterando così la postura e causando mal di schiena.
Mal di schiena ed ernia del disco
Sentiamo spesso parlare della correlazione tra mal di schiena ed ernia del disco, ed è effettivamente una delle patologie per cui dolore insorge più frequentemente.
L’ernia è una situazione in cui la sezione esterna del disco, un anello fibroso compreso tra due vertebre, si fessura, e da qui esce il materiale discale. Questo materiale comprime i nervi, provocando un dolore fortissimo che può anche sfociare in formicolii o sintomi più gravi.
In casi molto gravi, ad esempio, quando si fanno certi movimenti, il muscolo si blocca, causando la cosiddetta paresi periferica.
Attenzione, perché le persone possono avere molte ernie asintomatiche, nel senso che sono presenti ma non causano dolore e quindi non se ne accorgono, mentre in altri casi l’ernia provoca un dolore talmente forte e acuto da causare infiammazione, per poi restare latente senza conseguenze.
Naturalmente, l’ernia va vista da uno specialista e trattata in modo adeguato, fino a casi in cui può essere necessario l’intervento chirurgico per asportarla.
Quali sono i punti del mal di schiena?

Facciamo ora un excursus sui punti della schiena, perché i punti principali del mal di schiena possono essere la zona lombare, la cervicale e la dorsale. Ricordiamoci che la colonna vertebrale è composta da 33 vertebre, una sopra l’altra, che sostengono il corpo e proteggono il midollo spinale.
Le 33 vertebre sono divise in 5 aree specifiche: quella cervicale, del collo; la dorsale; la lombare, che arriva fino ai glutei; poi il sacro e il coccige. In totale ci sono 7 vertebre cervicali, 12 dorsali e 5 lombari.
È giusto parlare di mal di schiena lombare o di lombalgia?
Parliamo ora del mal di schiena basso, vicino ai glutei, solitamente denominato mal di schiena lombare. In questo caso, parliamo di lombalgia, che interessa proprio questa zona che mette in comunicazione la parte inferiore con la parte superiore del corpo.
Consideriamo che quasi tutti i movimenti che facciamo ogni giorno, come camminare, sederci, sdraiarci, ma anche movimenti naturali come bere, mangiare, dormire, interessano la parte lombare del corpo.
Le vertebre in questa zona, del resto, hanno il ruolo fondamentale di sorreggere il corpo e devono essere tutelate. Quando si verifica la lombalgia, il dolore può essere estremamente acuto e invalidante e deve essere trattato in modo adeguato perché possa diventare meno ‘aggressivo’.
Mal di schiena e sciatica
E la lombosciatalgia? È importante considerare che quando ci sono problemi nella colonna vertebrale, il dolore può irradiarsi ad altre parti del corpo, solitamente il gluteo e la gamba. In questo caso, si parla di lombosciatalgia, comunemente detta sciatica, un dolore molto acuto che interessa la porzione anteriore della coscia e può estendersi fino al piede.
In questo caso, i nervi si comprimono nella zona bassa della schiena, infiammando il nervo sciatico, un nervo lunghissimo che parte dal fondo della schiena e arriva fino al tallone. Ecco perché il dolore non è sempre localizzato sulla parte bassa della schiena, ma si estende fino alla gamba.
Mal di schiena e cervicali infiammate, i punti più colpiti

Ora saliamo il corpo e parliamo della cervicalgia, il dolore alla cervicale. Abbiamo parlato spesso di cervicalgia in questo blog, e questo problema è uno dei dolori più diffusi, anche a causa delle posture scorrette che teniamo ogni giorno, come tenere il capo chino verso lo smartphone o esteso verso lo schermo del computer.
Quali sono i sintomi? Molto dolore al collo, nella zona delle cervicali e delle scapole, ma anche mal di testa, rigidità, vertigini, mobilità limitata, bruciore e persino nausea.
La cervicalgia è a tutti gli effetti un problema della schiena, anche se riguarda la parte alta, vicino al collo e può essere causata da problemi posturali, ma può anche essere traumatica, come nel caso del cosiddetto colpo di frusta, quando un movimento molto veloce e improvviso costringe il collo a un movimento in avanti e poi indietro, se non c’è un adeguato supporto.
In questo caso, ci può essere anche un danneggiamento delle fibre muscolari, situazione che provoca un dolore fortissimo che può irradiarsi ad altre parti del corpo, come le spalle e le orecchie.
Come trattare il mal di schiena?
Ora che abbiamo visto quali sono i punti del mal di schiena, o perlomeno i principali, è importantissimo capire innanzitutto quali sono le cause, ovvero localizzare e comprendere l’origine del mal di schiena, per poi affidarsi a specialisti per trattamenti che possono alleviarlo.
Nel nostro studio puoi contare su numerosi trattamenti per il mal di schiena, dalla massoterapia ai massaggi decontratturanti, dalla biorisonanza a terapie molto importanti come la riflessologia plantare.
Questa tecnica, trattando specifici punti del piede, allevia il dolore alla schiena, rilassa la muscolatura e aiuta il corpo a rilassarsi, ritrovando un beneficio fisico ed emotivo immediato.
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